Con il presente voglio esprimere il mio più vivo
ringraziamento, quale organizzatore ed ideatore dell’evento, ai soci ed amici
che hanno partecipato al primo trofeo Motoaliante dell’anno 2017.
Come sapete questo trofeo è stato pensato su due
round una all’inizio della stagione ed
una alla fine,
non voleva e non vuole essere una gara con la “G”
maiuscola, ma solo dei momenti di socializzazione e aggregazione tra i soci (
con quel pizzico di competizione che non fa mai male), ecco la mia ricerca di trovare
una formula a cui potessero partecipare tutti, aperta quindi a “tutti” i tipi
di alianti a motore possibili ed
immaginabili
Il primo round si è svolto 1 maggio con una
partecipazione incredibile alla vigilia,
vista la novità; hanno partecipato ben 17 concorrenti, e per la cronaca
il vincitore è stato Fabio Comparone ( con il suo Marabu’ ) .
Il secondo e conclusivo round si è svolto 8 ottobre
anche in questa occasione la partecipazione è stata ancore interessante ben 16
concorrenti erano al via della COMPETIZIONE ( ben 13 soci hanno partecipato ad
ambedue i round); in questa gara il
vincitore è stato il nostro Presidente Enrico Galeazzi che con il suo modello Spectra
ha sbaragliato tutti.
Corre l’obbligo anche di fare un plauso particolare a
Matteo Cavallari che anche in questa manifestazione si comportato in una
maniere eccellente, in barba alla giovanissima età, piazzandosi nei primi
cinque in ambedue le manche
Il trofeo per il 2017 è andato però a Gianati Marco
visto il punteggio più alto attenuto nei due round con due ottimi secondi posti
( modello Easy Star)
Marco potrà tenere il Trofeo (lo potete ammirare
bella esposizione al bar 4G) sino all’anno prossimo quando lo rimetterà in
palio per la gara del 2018 .
L’idea è, come sapete, che il primo che arriva a
conquistarlo per tre volte, il succitato Trofeo, lo terrà definitivamente.
C’è stato qualche malumore tra i concorrenti ( poi
stemperatosi di fronte ad una buona fetta di salame), perché secondo alcuni non
esiste la parità tra le varie categorie di modelli ( tempo motore, tempo di
volo) e di conseguenza la modalità di calcolo dei punteggi sarebbe penalizzante
per alcune categorie.
Questo Trofeo,
ovviamente, soffre ancora di vizi di gioventù, seppure si sia cercato di modificare
in meglio i parametri parificatori tra
un round e l’altro, devono essere necessariamente apportate ulteriori modifiche per consentire una
perfetta equità tra le varie categorie .
C’è tutto l’inverno per pensare.
Vi farò sapere, per ora vi saluto e spero nella
vostra partecipazione per il 2018
DARIO MASCELLANI