6 ORE CON STOP 2015



Finalmente è giunto il 31 maggio e il Glider  Group parte per la tanto attesa gara di aerotraino denominata “6 ore con stop”, al gruppo composto da Galeazzi (trainatore), Cavallari, Vecchi e Corelli (piloti), Marangoni (team manager) si aggiungono Comparone jr e Cristofori come supporters.
Tutti sono carichi e scaramanticamente si devono ripetere tutte le azioni fatte nelle due ultime edizioni, dove abbiamo visto trionfare il Glider Group su tutti, quindi colazione al solito bar di Polesella e via.
I’allestimento della postazione presso l’aviosuperfice Luciano Baldi, sede del Gruppo Aeromodellistico Rodigino, procede senza intoppi ed il clima è abbastanza disteso e nulla lascia presagire l’imminente sequenza di disastri.
Il primo incidente si verifica durante uno dei primi atterragi del trainatore, dovendo atterrare corto alle spalle dei convogli in decollo, Galeazzi spegne troppo presto il motore, atterraggio corto nell’erba alta, carrello insaccato. La squadra compatta si adopera per la riparazione e in pochi minuti il danno è riparato.
Sembrava che la squadra avesse ingranato, invece al secondo lancio di Corelli, violenta imbardata con successiva rottura dell’aliante. Pochi lanci dopo anche Vecchi danneggia il modello in un fuori pista, e anche Cavallari subisce un guasto al comando dell’elevatore, per  fortuna riparato in modo da poter finire la gara con un aliante.
Ma non è finita, altro atterraggio corto del trainatore e stavolta il danno è importante, non si può riparare sul campo, quindi entra in gioco il vecchio Patcwork , che con il suo singhiozzante GF45, permette di concludere la gara.
Purtroppo quest’anno per la prima volta da quando il Glider Group partecipa alla 6 ore, non è riuscito a portare a termine le 4 ore di volo, conquistando un insperato 4° posto, che visto come si sono messe le cose, è un ottimo risultato.
In generale è stata una gara dura per tutte le squadre partecipanti, vento al traverso ed errori hanno portato a danneggiare molti modelli anche in modo irreparabile, un aliante è andato perso e non sappiamo se è stato ritrovato, nonostante tutte le avversità rimane una bella gara che vede sempre un folto numero di squadre partecipanti, anche se alla fine è sembrata più una maratona, ci siamo divertiti molto.
Sicuramente abbiamo affrontato la gara con un po’ di leggerezza viste le due vittorie precedenti, sommato anche alla mancanza di allenamento.

                                                                                                                Galeazzi Enrico

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